Parco Via Firenze: Un nuovo respiro verde per i quartieri Shangai e Corea Simona Natali, Marzo 6, 2025Marzo 6, 2025 Trasformazione Urbana e Rigenerazione: da parcheggio per camion a spazio di aggregazione per famiglie e bambini Nel cuore di un quartiere in fermento, il sindaco Luca Salvetti ha preso la parola per celebrare la nascita di un progetto che cambia il volto della città. Con entusiasmo, ha ringraziato tutti i cittadini intervenuti al Parco di via Firenze, sottolineando come la partecipazione della comunità rappresenti il motore di ogni trasformazione urbana positiva. Il sindaco ha ricordato come, un tempo, l’area destinata a parcheggio per camion e tir, situata lungo l’Aurelia, fosse un luogo trascurato e anonimo. “Oggi celebriamo la realizzazione di un’idea,” ha esclamato, evidenziando l’importanza di recuperare spazi dimenticati e ridar loro una nuova vita. Il progetto, che collega il quartiere di Shangai a quello di Corea, si inserisce in un percorso urbano più ampio: negli ultimi cinque anni sono state realizzate o riqualificate 30 nuove aree verdi, segno concreto dell’impegno dell’amministrazione per il benessere dei cittadini. Il percorso di riqualificazione ha visto la collaborazione di diversi attori istituzionali e tecnici. Il sindaco ha espresso particolare riconoscimento all’assessora Silvia Viviani, che ha guidato in fase iniziale il progetto, e a Federico Mirabelli, il responsabile che ha portato avanti l’intervento fino alla sua realizzazione. Non sono mancati ringraziamenti ai tecnici del Comune e alle aziende incaricate dei lavori, il cui impegno ha trasformato quella che era un’area degradata in uno spazio di aggregazione e vita comunitaria. La rigenerazione del tratto verde ha un duplice significato: da un lato, migliora la qualità della vita locale, offrendo spazi sicuri e piacevoli per i bambini e le famiglie; dall’altro, diventa un punto di incontro che connette realtà eterogenee, dai quartieri residenziali alle zone commerciali, come dimostrato dalla vicinanza con Conad e Penny Market, e persino agli impianti sportivi dell’Academy Livorno. Si prevede inoltre di migliorare ulteriormente la fruibilità dell’area attraverso aperture che agevolino l’accesso agli spazi connessi e valutando il recupero della vecchia stazioncina, simbolo della storia locale, insieme ai binari rinvenuti durante i lavori che raccontano il passato del quartiere. Il sindaco Salvetti ha infine fatto appello alla cittadinanza, invitandola a prendersi cura e a tutelare questo spazio rigenerato. La cura dei parchi e dei giardini urbani è un impegno condiviso che, secondo lui, va oltre l’aspetto estetico, contribuendo a costruire una città più sostenibile e integrata. Con la presenza autoriale dei consiglieri comunali e del Consiglio di Zona, questo intervento si configura come un modello di collaborazione tra istituzioni e comunità per la valorizzazione del territorio. L’intervento dell’Assessore Mirabelli “Voglio anch’io ringraziare Silvia Viviani e l’assessore Ceparello, che, nel precedente mandato, hanno contribuito alla progettazione e al reperimento delle risorse necessarie. Parte dei fondi proviene dai finanziamenti ministeriali derivanti dal Contratto di Quartiere, mentre altre risorse sono state messe a disposizione dalla Regione Toscana per incrementare il verde urbano e combattere i cambiamenti climatici. Questa era un’area degradata, destinata a parcheggio per camion, ma oggi possiamo dire di aver completato una striscia verde che attraversa il quartiere di Shangai fino a via Filzi, includendo il campo di calcio e nuove aree verdi. Il progetto ha migliorato la vivibilità non solo di Shangai, ma anche del quartiere Corea, creando un vero e proprio polmone verde a servizio dell’intera comunità. Desidero inoltre ringraziare gli uffici comunali per il lavoro svolto e l’azienda che ha eseguito i lavori di rigenerazione urbana. Grazie al loro impegno, abbiamo consegnato al quartiere un’area rinnovata, un luogo di aggregazione pensato per le famiglie e per i bambini, uno spazio che appartiene a tutta la città e che merita di essere vissuto e rispettato. Il Consiglio di Zona ha giocato un ruolo decisivo in questo progetto; per questo motivo chiedo un ulteriore intervento da parte loro. Saluto infine i consiglieri comunali presenti, Cristina Lucetti e Michela Castellani, che hanno voluto essere qui in questo momento significativo per la nostra comunità.“ Fabio Giachetti Vice Presidente del Consiglio di zona 1 ha ricordato con passione le trasformazioni che quest’area ha vissuto negli anni. “Buonasera a tutti. Conosco questo luogo da tempo: qui, un tempo, transitavano e si parcheggiavano gli autotreni, e la storica Palazzina, passata alla Provincia nel 2012 e occupata per diversi anni, rappresentava un ricordo del passato industriale del quartiere. Oggi, vedere questo spazio trasformarsi in un parco che oltre a verde urbano accoglie i bambini e le famiglie è motivo di grande soddisfazione,” ha dichiarato Giachetti. Il suo intervento ha evidenziato alcuni aspetti fondamentali: Integrazione degli spazi: Secondo lui, completare l’opera integrando il parco con la Palazzina storica e i campi sportivi presenti, permetterebbe di creare un’area multifunzionale, capace di rispondere alle esigenze sociali, culturali e sportive della comunità. Collaborazione attiva: Giuseppe Barbato ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le associazioni e i cittadini in ulteriori iniziative, magari attraverso bandi e progetti partecipativi, per rendere l’area un vero punto di aggregazione e vitalità. Valorizzazione del patrimonio: “Questa trasformazione non cancella la memoria del territorio, ma la valorizza, integrando una storia passata in una visione moderna e inclusiva di spazio urbano,” ha aggiunto, invitando il Sindaco e le istituzioni a proseguire lungo questa strada. Un Progetto Che Unisce Passato e Futuro Il discorso di Fabio Giachetti si inserisce in una narrativa più ampia: quella della rigenerazione di aree precedentemente dimenticate o utilizzate per funzioni puramente industriali, per restituire alla comunità spazi vivibili e accoglienti. L’idea di unire il parco, la storica Palazzina e i campi sportivi rappresenta una visione integrata, che mira a creare un fulcro di attività sociale e culturale nel cuore del quartiere. La presenza e la partecipazione attiva degli interventi, dalla sede comunale fino ai consigli di zona, evidenziano l’impegno condiviso verso una città più sostenibile e in sintonia con le esigenze dei suoi abitanti. La trasformazione del Parco Via Firenze è dunque più di una semplice opera urbanistica: è il simbolo di una rinascita che guarda al futuro senza dimenticare le radici storiche del territorio. Durante l’inaugurazione del nuovo parco, i rappresentanti del Conad di Shangai ha ribadito il suo impegno per favorire l’accessibilità del quartiere. Con 15 anni di presenza sul territorio, hanno sottolineato le difficoltà finora riscontrate, in particolare per l’accesso in auto, e hanno illustrato l’idea di “aprire” il parco verso i servizi offerti dalla loro attività, in modo da abbattere le barriere fisiche. L’intento è quello di creare un collegamento più trasparente tra il punto vendita, il parcheggio e lo spazio verde, collaborando con il Comune e gli assessori per dare nuova vita e maggiore fruibilità all’area. Durante l’evento, il rappresentante dell’Academy ha ricordato che l’Academy è presente nel quartiere da circa cinque anni, anche se in realtà da poco prima, evidenziando come il campo abbia subito alcune criticità nel tempo. In questo contesto, l’Academy si è detta disponibile a stringere un patto di collaborazione con le istituzioni locali, offrendo l’uso del parcheggio e la disponibilità dei propri servizi igienici. L’obiettivo è quello di agevolare l’attraversamento della zona, facilitando l’accesso al nuovo parco per tutti, in particolare per gli anziani che, altrimenti, dovrebbero fare un lungo percorso extra. Condividi:FacebookXMi piace:Mi piace Caricamento... Cittadini Corea eventi Shanghai BambinicoreaeventoparcoParco Via Firenze: Un nuovo respiro verde per i quartieri Shangai e Coreashangai